Questionario N° 1: Il fenomeno turistico

 

 

  1. Definisci il turismo e spiega la differenza fra turista ed escursionista;

  2. Elenca le principali forme di turismo in Italia;

  3. Spiega il concetto di turismo sostenibile e in particolare cosa si intende per sostenibilità ambientale, economica e sociale;

  4. Spiega cosa si intende per turismo responsabile;

  5. Elenca i soggetti che devono contribuire alla realizzazione di un turismo sostenibile;

  6. Elenca le principali tappe del processo di crescita del turismo in Italia;

  7. Spiega cosa si intende per industria delle vacanze;

  8. Spiega cosa di intende per turismo attivo e passivo e quali sono gli effetti sull'economia nazionale;

  9. Spiega in cosa consiste l'effetto indotto del turismo;

  10. Spiega il concetto di prodotto turistico e in particolare cosa si intende per “destinazione turistica”

QUESTIONARIO N° 2 : IL MERCATO TURISTICO

 

 

  1. Spiega cosa si intende per mercato turistico

  2. Definisci la domanda turistica e spiegane le caratteristiche (elasticità, stagionalità)

  3. Definisci l'offerta turistica e spiegane le caratteristiche

  4. Spiega cosa si intende per destagionalizzazione. Fai alcuni esempi

  5. Elenca le principali tipologie di imprese turistiche

  6. Spiega quali fattori provocano nelle imprese turistiche un maggior rischio di impresa

  7. Elenca le macro aree del turismo mondiale e precisa il posizionamento dell'Europa e dell'Italia

  8. Spiega quali sono le criticità e le opportunità del settore turistico

  9. Elenca quali sono i principali punti di forza, le opportunità e le minacce del “prodotto Italia”

  10. Spiega su quali punti si sviluppa la politica europea per il turismo. (competitività, innovazione, qualità, diversificazione)

QUESTIONARIO N° 3 LE FONTI DEL DIRITTO COMUNITARIO

 

  1. Descrivi la situazione che si venne a creare in Europa alla fine della seconda guerra mondiale;

     

  2. Spiega quali furono le principali forme di collaborazione fra i paesi dell'Europa occidentale;

     

  3. Spiega l'importanza assunta dal trattato di Maastricht nel processo di unificazione europea;

     

  4. Spiega la differenza fra UE e UEM;

     

  5. Spiega quali sono i principali obiettivi dell'UEM;

     

  6. Spiega cosa stabilisce il trattato di Shengen;

     

  7. Elenca le principali istituzioni dell'UE;

     

  8. Elenca le fonti del diritto comunitario;

     

  9. Spiega la differenza fra direttive e regolamenti;

 

 

QUESTIONARIO N°4 sicurezza lavoro antincendio e sicurezza alimentare

 

  1. Indica quali sono i soggetti coinvolti nella gestione della sicurezza e descrivine i compiti;

     

  2. Spiega in cosa consiste la valutazione dei rischi e cosa è il documento di valutazione dei rischi (D.V.R.)

     

  3. Elenca quali sono i principali rischi presenti negli ambienti di lavoro;

     

  4. Spiega a chi spettano le funzioni di vigilanza e controllo sui luoghi di lavoro;

     

  5. Indica quali sono le principali misure antincendio da adottare sui luoghi di lavoro;

     

  6. Spiega cosa è il C.P.I. E da chi viene rilasciato;

  7. Spiega quali sono i principi generali in materia di igiene e sicurezza alimentare (strategia dai campi alla tavola);

     

  8. Spiega cosa si intende per tracciabilità e rintracciabilità dei prodotti alimentari;

     

  9. Spiega cosa è il piano di autocontrollo;

QUESTIONARIO N° 5: LA NORMATIVA DI SETTORE

 

  1. Spiega la differenza fra contratti tipici e atipici; fai alcuni esempi di questi contratti nel settore turistico;

     

  2. Spiega cosa è il codice del turismo ed evidenzia i principali aspetti trattati;

     

  3. Dai una definizione di impresa turistica;

     

  4. Definisci il pacchetto turistico e descrivi le caratteristiche del contratto di vendita del pacchetto turistico precisando gli obblighi delle parti;

     

  5. Spiega cosa stabilisce la legge a proposito di trasferimento del pacchetto o di aumento del prezzo;

     

  6. Definisci il contratto di trasporto e precisando la responsabilità del vettore; (art. 1678 c.c.)

     

  7. Tratta delle principali norme che disciplinano il trasporto aereo; (overbooking, cancellazione del volo e ritardo della partenza)

 

 

  1. Tratta delle principali norme a tutela del viaggiatore nel trasporto marittimo;

     

  2. Descrivi il contratto di albergo;

     

  3. Spiega la differenza fra caparra confirmatoria e caparra penitenziale;

     

  4. Spiega quali sono i contratti tipici di riferimento applicabili al contratto di albergo in caso di contenzioso con il cliente;

     

  5. Definisci il contratto di deposito in albergo;

     

  6. Spiega in quali casi la responsabilità dell'albergatore per i beni del cliente è limitata, in quali è illimitata e in quali è esclusa;

     

  7. Spiega in quali casi l'albergatore può rifiutare la custodia di beni del cliente e in quali casi è obbligato ad accettarli;

     

  8. Spiega la differenza fra responsabilità civile, penale e amministrativa;

     

  9. Spiega la differenza fra responsabilità civile contrattuale, extracontrattuale, diretta e indiretta;

 

  1. Esamina i principali casi in cui la gestione di un albergo può far sorgere una responsabilità civile, penale o amministrativa;

     

  2. Spiega la differenza fra locazione immobiliare e affitto di azienda;

     

  3. Descrivi le caratteristiche del contratto di catering e di banqueting;

     

  4. Spiega in cosa consiste il contratto di allotments;

QUESTIONARIO N° 6: LA PROGRAMMAZIONE AZIENDALE

 

 

  1. Definisci la programmazione aziendale e descrivi le principali fasi in cui si articola;

     

  2. Spiega in cosa consiste e quali scopi ha lo studio di fattibilità (business plan)

     

  3. Elenca le principali fasi in cui si articola il business plan

     

  4. Spiega in cosa consiste l'analisi del contesto esterno

     

  5. Spiega cosa si intende per vantaggio competitivo

     

  6. Spiega in cosa consiste l'analisi del contesto interno e la definizione delle strategie

     

  7. Spiega in cosa consiste il preventivo tecnico

     

  8. Descrivi come si costruisce il preventivo economico

     

  9. Spiega cosa è il preventivo finanziario

     

  10. Spiega quali sono le condizioni che assicurano all'azienda una struttura finanziaria corretta

     

  11. Metti a confronto le diverse possibilità di acquisizione delle immobilizzazioni valutandone costi e rischi

     

  12. Spiega come si può effettuare la valutazione dei dati del preventivo economico

     

  13. Spiega in cosa consiste la fase di start-up

     

  14. Spiega come si articola programmazione durante la gestione

QUESTIONARIO N° 7 IL CONTROLLO BUDGETARIO

 

 

  1. Definisci il budget aziendale

     

  2. Spiega come può articolarsi il budget generale in un'impresa

     

  3. Descrivi il contenuto del budget economico

     

  4. Descrivi il contenuto del budget finanziario e degli investimenti

     

  5. Spiega le differenza fra budget rigido e budget flessibile

     

  6. Descrivi come si costruisce il budget economico e come si può articolare tale budget in un'impresa alberghiera

     

  7. Spiega in cosa consiste e come si attua il controllo budgetario

     

  8. Spiega cosa sono i report e cosa gli scostamenti

     

  9. Elenca le principali cause che possono determinare scostamenti favorevoli e sfavorevoli all'impresa

     

  10. Illustra i principali vantaggi e svantaggi del budget

 

 

QUESTIONARIO N° 8: IL MARKETING

 

1)           Definisci il marketing

Per marketing si intende l’insieme delle attività svolte per studiare e impostare i rapporti tra le imprese e il mercato in cui operano o in cui intendono operare.

Possiamo definire il marketing come la funzione tecnica dello scegliere a chi vendere, cosa vendere e come vendere nonché della realizzazione delle azioni conseguenti che mirano a realizzare un profitto attraverso la soddisfazione del bisogno del consumatore.

A chi vendere: conoscenza e studio della domanda per individuare il target

Cosa vendere: realizzare un prodotto che corrisponda alle attese dei consumatori

Come vendere: individuare canali di distribuzione e di promozione adeguata

 

Per una efficace azione di marketing è quindi necessario affrontare 3 quesiti:

1-   quali sono i bisogni dei cui necessita il mercato

2-   come soddisfare tali bisogni’

3-   come comunicare ai consumatori che il bisogno è stato soddisfatto

 

2)           Spiega come è cambiata la funzione di marketing nel corso degli anni

Il marketing è nato negli Stati Uniti agli inizi del xx secolo come attività volta a creare un sistema distributivo che permettesse alle imprese di raggiungere la  domanda in un territorio molto vasto per aumentare le vendite. Col passare degli anni il modo di fare marketing è cambiato.

Le principali   tappe di questa trasformazione sono 4:

1)    prima metà del xx secolo: le imprese sono orientate al prodotto. Lo scopo del marketing è di far conoscere il prodotto al maggior numero di possibili consumatori.

2)    anni ’60, a seguito di un forte aumento dell’offerta, le imprese sono orientate alle vendite. Lo scopo del marketing è di stimolare al massimo le vendite.

3)    anni ’70  le imprese sono orientate al mercato. Lo scopo del marketing è quello di studiare il mercato per capire e possibilmente prevenire, i bisogni dei consumatori

4)    dagli anni ’90 ad oggi le imprese sono orientate al cliente. Lo scopo del marketing è quello di fidelizzare la clientela. Per questo si mette al centro non più il prodotto, ma il cliente cercando di creare relazioni tra il marchio e il cliente

 

3)           Spiega cosa si intende per orientamento al prodotto e per orientamento al mercato

Si parla di orientamento al prodotto quando le attività di marketing hanno lo scopo di far conoscere il prodotto a un numero sempre maggiore di consumatori.

Le imprese non hanno difficoltà a vendere i loro prodotti in quanto la domanda dei consumatori è molto superiore all’offerta. L’unica preoccupazione delle imprese è quella di ridurre i costi di produzione per aumentare i margini di guadagno.

Si parla di orientamento al mercato quando le attività di marketing hanno lo scopo di studiare il mercato per individuare i prodotti e i servizi che rispondono alle esigenze dei consumatori. Con ricerche di mercato si raccolgono e analizzano i dati per individuare cosa può interessare ai consumatori (anzi molto spesso si cerca di anticiparne addirittura i desideri)

 

4)           Spiega cosa si intende per marketing territoriale, quali obiettivi ha, quali attività comprende

Per marketing territoriale si intende l’insieme delle azioni di micromarketing (dei privati) e di macromarketing (degli enti pubblici) volte a promuovere e a valorizzare una determinata un territorio.

Infatti le azioni di marketing si possono suddividere in micromarketing (marketing turistico privato) cioè le strategie delle imprese private per commercializzare i propri prodotti/servizi e le azioni di macromarketing (marketing turistico pubblico), cioè l’insieme delle strategie degli enti pubblici volte a promuovere una determinata area turistica. Infatti è evidente che la sola azione delle imprese private non basta a sostenere la domanda turistica; diventa indispensabile coordinare le azioni di marketing svolte dalle imprese con azioni di promozione e tutela del territorio svolte dalle singole imprese con azioni di produzione  e tutela del territorio svolte dagli operatori pubblici

Le attività del marketing territoriale comprendono attività complesse e costose quali:

studi e ricerche statistiche, valorizzazione e conservazione delle risorse territoriali (ambientali, artistiche, storico-culturali, enogastronimche, organizzazione di eventi e fiere per promuovere il territorio (prodotti tipici locali, arte, tradizioni culturali…), realizzazione ammodernamento delle infrastrutture locali, la formazione e l’aggiornamento delle professioni turistiche, politiche di incentivazione dell’ammodernamento delle strutture turistiche e della sostenibilità, le forme di promozione di marketing tradizionale (manifesti, cartellonistica, pubblicità su mezzi di comunicazione tradizionali, webmarketing…)

 

5)           Spiega cosa si intende per marketing integrato

Per Marketing turistico integrato si intende il coordinamento delle attività di marketing pubblico o privato con lo scopo di potenziare gli effetti delle azioni promozionali svolte dagli operatori pubblici o privati.

 

6)           Spiega in cosa consiste il marketing strategico e  operativo

Il marketing strategico è l’insieme delle strategie da attuare al fine di raggiungere gli obiettivi stabiliti relativi a: scelte dei prodotti da realizzare, prezzi dei prodotti, segmenti di mercato da servire e canali di distribuzione.

Il Marketing operativo è orientato all’azione (vendita,distribuzione e comunicazione) ed ha una valenza di breve-medio periodo

Il marketing strategico punta sul lungo periodo e si occupa di tracciare le linee guida, quello operativo si concentra sui tempi brevi e lavora sull’attuazione.

La componente operativa (o tattica) del marketing ha il compito di realizzare concretamente le strategie definite nelle strategie di marketing.

 

7)           Spiega cosa è e quali fasi comprende il marketing plan

Il piano di marketing è un documento che stabilisce obiettivi specifici, strategie e risorse e comprende una fase di controllo e di valutazione dell’efficacia del piano stesso.

Il piano di marketing si articola nelle seguenti fasi:

1)       ANALISI SITUAZIONE ESTERNA

2)       ANALISI SITUAZIONE INTERNA

3)       DEFINIZIONE OBIETTIVI DI MARKETING

4)       DEFINIZIONE STRATEGIE DI MARKETING

5)       CONTROLLO E VALUTAZIONE

 

 

8)           Spiega in cosa consiste la segmentazione della domanda, come si effettua e quali obiettivi ha

L’analisi della domanda studia i comportamenti del consumatore e del potenziale cliente in modo da capire quali fattori (demografici, culturali, sociali, economici) influenzino le sue scelte.

Questo tipo di analisi opera una segmentazione del mercato, cioè suddivide i consumatori in gruppi omogenei in base a determinati parametri. Questa segmentazione consente di individuare il target group a cui l’impresa rivolge la sua azione di marketing.

I parametri utilizzati per classificare i consumatori sono:

-       demografici (età, sesso, composizione del gruppo familiare)

-       geografici (provenienza, mezzo di trasporto utilizzato)

-       socio-economici ( professione, titolo di studio, reddito)

-       motivazionali (motivo del viaggio: lavoro, vacanza, studio, sport)

-       comportamentali (clienti individuali, gruppi, clienti abituali)

Gli obiettivi della segmentazione della domanda sono quelli di mettere in atto azioni di marketing efficaci per penetrare il mercato in quel target group.

 

9)           Spiega in cosa consiste l'analisi della situazione interna, cosa è l'analisi SWOT e cosa si intende per posizionamento

L’analisi della situazione interne considera i punti di forza e di debolezza dell’impresa. I primi rappresentano i vantaggi competitivi nei confronti dei concorrenti (ad esempio minori costi, personale qualificato e preparato, rendita di posizione …), i secondi rappresentano gli svantaggi competitivi nei confronti dei concorrenti

 

Il metodo di indagine delle condizioni in cui opera un’impresa è definito analisi SWOT.

SWOT è l’acronimo di:

Strengths (punti di forza)

Weaknesses (punti di debolezza)

Opportunities (opportunità)

Threats (minacce)

L’Analisi SWOT è quindi un metodo di indagine per valutare gli aspetti interni (i punti di forza e di debolezza di un’impresa) e gli aspetti esterni, le condizioni di mercato (opportunità e minacce).

Gli aspetti interni: punti di forza e debolezza.

Gli aspetti esterni: opportunità e minacce.

 

Le informazioni ottenute dall’analisi interna ed esterna definiscono il posizionamento di un’impresa e le sue condizioni di vantaggio o svantaggio rispetto alla concorrenza

Il posizionamento è una analisi che ha lo scopo di individuare l’esatta collocazione di un’impresa sul mercato in riferimento alle posizioni occupate dalle imprese concorrenti.

Solitamente si usa una griglia di posizionamento che considera determinati parametri quali la localizzazione, la qualità dei servizi e il prezzo

Lo studio mira ad identificare come i consumatori percepiscano il prodotto e quali bisogni riesca a soddisfare.

Attraverso l’analisi del posizionamento, insieme alla analisi dei dati della quota potenziale di mercato e della quota reale di mercato, è possibile definire gli obiettivi e le strategie di marketing che si intendono attuare predisponendo opportuni piani di marketing per migliorare il posizionamento di un’impresa quando questo non è adeguato.

Infatti un’impresa ben posizionata sul mercato tende a   raggiungere una quota reale di mercato pari o superiore alla sua quota potenziale.

 

 

10)        Spiega cosa sono il “fair share e il market share”;

Per fair share si intende la quota potenziale di mercato e si ottiene:

Capacità produttiva dell’impresa     x 100

Capacità produttiva totale

 

N.B. capacità produttiva= numero posti letto disponibili

Per  market share si intende la quota reale di mercato  e si ottiene:

 

Produzione effettiva dell’impresa      x 100

Produzione effettiva totale

 

Produzione effettiva= numero posti letto effettivamente venduti

 

11)        Spiega cosa è il C.V.P. e a cosa serve

Per Ciclo di Vita di un Prodotto si intendono le fasi che attraversa il prodotto nel corso della sua vita utile, cioè dal momento in cui arriva sul mercato a quello della sua eliminazione.

 La durata dell’intero ciclo di vita del prodotto e delle sue fasi è determinata dall’andamento delle vendite.

Le fasi in cui si articola il ciclo di vita del prodotto sono cinque: lancio, crescita, maturità saturazione e declino.

 

12)        Descrivi le caratteristiche del mercato in ogni fase del C.V.P.

Il ciclo di vita di un prodotto comprende 5 fasi:

Lancio o introduzione sul mercato  - quando un nuovo prodotto o servizio viene lanciato sul mercato. Questa fase consiste nel far conoscere il prodotto/il servizio e creare la domanda.

Crescita o sviluppo - quando il prodotto è conosciuto nel mercato , ma ci sono ancora margini di sviluppo nelle vendite. Questa fase consiste nel massimizzare la quota di mercato, espandere le vendite

Maturità - periodo di vendite a livelli elevati e più o meno costanti attorno ad un massimo. In questo stadio la curva delle vendite raggiunge ad un certo punto un rallentamento nel ritmo di crescita. Questa fase consiste nel massimizzare i profitti, difendendo la propria quota di mercato e battendo la concorrenza.

Saturazione - quando le vendite ristagnano e non ci sono possibilità di espansione. Questa fase consiste nella ricerca di nuovi mercati e di nuovi prodotti/servizi.

Declino e quindi rilancio o disinvestimento - quando il prodotto subisce un lento e inesorabile calo delle vendite. In questo fase, per evitare perdite, è necessario intervenire o rilanciando il prodotto, intervenendo magari sui prezzi, oppure procedere al disinvestimento.

 

13)        Definisci il marketing mix

Si possono riassumere le variabili del Marketing MIX attraverso la “legge delle 4 P” formulata dal Professor  Philip Kotler (uno dei maggiori esperti mondiali di marketing)  che ha suddiviso il Marketing Mix in 4 punti fondamentali: prodotto, prezzo, comunicazione e distribuzione

 

 Possiamo definire il marketing mix come l’ideale combinazione, in ogni fase del C.V.P. (ciclo di vita del prodotto), di prodotto, prezzo, comunicazione e distribuzione.

Ciò significa che il successo o l’insuccesso di un prodotto dipende da come vengono combinate fra loro le variabili che compongo il mix. Queste variabili a loro volta avranno un peso diverso a seconda della fase in cui il prodotto si trova.

 

14)        Spiega cosa si intende per politica di prodotto

Il prodotto, così anche il prodotto turistico è un prodotto composito cioè costituito da un insieme di elementi che, nel loro insieme, soddisfano i bisogni del cliente.

Esso comprende:

-l’ubicazione dell’impresa: la sua localizzazione e il territorio circostante, fatto questo che può essere un vero e proprio valore aggiunto;

- le caratteristiche dei locali: dimensioni, arredamento, atmosfera;

- la qualità e la tipologia dei servizi offerti: oltre i tradizionali servizi, servizi accessori, la loro qualità, ecc;

Combinando in modo ottimale questi elementi l’imprenditore mira alla completa soddisfazione del consumatore che si intende raggiunta quando la qualità attesa dal cliente coincide con quella percepita dopo il consumo.

Il prodotto turistico è un prodotto dinamico cioè soggetto a continui cambiamenti in base alle esigenze dei consumatori.

Gli andamenti stagionali e le fasi di congiuntura economica sfavorevole impongono all’imprenditore veri e propri interventi di politica di prodotto incentrati sulla destagionalizzazione e sulla differenziazione della propria offerta per mantenere la posizione di mercato raggiunta.

 

 

15)        Descrivi gli elementi che condizionano il prezzo di vendita  del prodotto;

Definire il giusto prezzo di un prodotto/servizio è molto importante. Il prezzo di vendita deve tenere conto di tutti i costi di produzione, tenendo in considerazione tutti i fattori produttivi impiegati

I prezzi però devono anche tenere in considerazione una serie di altri fattori quali :

-       I prezzi applicati dalla concorrenza,

-       La localizzazione dell’impresa,

-       Il valore che il cliente associa al prodotto (tiene in considerazione il prestigio, l’immagine associata al prodotto/servizio))

-       La necessità di  differenziare i prezzi (per stagionalità, per fidelizzazione, per diversi segmenti di mercato e tipologie di clienti (gruppi, clienti d’affari, clienti individuali…)

-       La fase di vita del prodotto

 

16)        Spiega i metodi matematici utilizzati per la determinazione del prezzo di vendita e  le politiche di prezzo studiate

Metodo del full costing (costo totale)

Metodo del food cost

Metodo del BEP (Break Even Point)

 

17)        Spiega in cosa consiste la distribuzione e quali sono i canali distributivi normalmente utilizzati

La distribuzione è l’insieme di attività con cui un prodotto passa dal produttore al consumatore finale. Per i beni materiali, la distribuzione consiste in una catena distributiva che coinvolge molti operatori (produttore, esportatore, importatore, grossista, dettagliante, consumatore).

Nel turismo il processo distributivo è più semplice. I canali possono essere di tre tipi:

canale breve: contatto diretto tra albergatore e cliente

canale medio: presenza di un intermediario che di solito è un’agenzia di viaggi

canale lungo: presenza di più intermediari solitamente tour operator e agenzia di viaggi

 

18)        Metti a confronto pubblicità e promozione alle vendite evidenziando le caratteristiche di questi strumenti di comunicazione

La pubblicità è una forma di comunicazione di massa volta a far conoscere un prodotto/servizio ad una vasto pubblico con lo scopo di indurre più persone possibili all’acquisto di quel prodotto/servizio.

La pubblicità deve informare sulle caratteristiche del prodotto ma soprattutto invogliare all’acquisto, utilizzando strumento quali televisione, radio, giornali, cartelloni, ecc. e presenta costi molti elevati. Inoltre la sua risposta in termini di vendite è percepibile solo alla fine della campagna. La pubblicità può essere fatta dal personale dell’impresa ma spesso è affidata a una agenzia che progetta realizza e diffonde il messaggio.

Oggi con la pubblicità sul web i costi e i tempi si sono ridotti moltissimo e i risultati sono molto più efficaci.

 

La promozione è un’attività volta a stimolare le vendite utilizzata in modo complementare ad altre forme di comunicazione. E’ rivolta ad un target ben definito, è’ meno costosa e meno dispersiva della pubblicità e si concentra in un arco di tempo limitato, inoltre la risposta del mercato è percepibile in tempi rapidi.

Gli strumenti usati dalla promozione sono: sconti, offerte promozionali, tessere fedeltà, buoni sconto e gadget

 

19)        Spiega cosa sono le  pubbliche relazioni

Le Pubbliche Relazioni sono tutte quelle attività tese a creare e mantenere relazioni con il pubblico in modo da produrre un’immagine positiva dell’impresa.

Sono rivolte a clienti, fornitori , autorità locali. Gli interventi più comuni sono:

- rapporti con i mezzi di comunicazione di massa (tv, stampa, radio e ora e internet)

- sponsorizzazione di eventi        

- contributi per opere di interesse pubblico

- pubblicazioni su argomenti di interesse sociale e culturale

Solitamente nelle grandi aziende esiste un apposito ufficio Pubbliche relazioni, nelle piccole imprese invece si possono incaricare consulenti esterni.

 

20)        Spiega cosa è il web marketing e quali strumenti utilizza;

Il Web marketing è l’insieme di tutte quelle attività che sfruttano il canale online per studiare il mercato e  sviluppare tutte le relazioni con i clienti.

Le attività di web marketing comprendono: l’e-commerce, la creazione di un sito web, l’utilizzo di social network, la creazione di un blog, le varie forme di pubblicità su internet, sui motori di ricerca, pubblicità via mail, banner, su youtube o altri canali video, la gestione delle relazioni personalizzate online,  likes, condivisioni…