Qual è la differenza tra "impresa" e "azienda" ?

L’IMPRESA è l’attività svolta dall’ imprenditore. L l’imprenditore, stabilisce il codice civile (art. 2082), è chi esercita in modo professionale un’attività economica organizzata per produrre e per scambiare, cioè vendere, beni o servizi.


L’AZIENDA, invece, è il complesso dei beni organizzati dall' imprenditore per l’esercizio dell’impresa.


Non è molto facile rispondere: dipende se vedi la questione dal punto vista del diritto o dell'economia. Per il diritto  l'impresa è il "fine" (cioè l'attività) e l'azienda è il "mezzo" (cioè i beni per svolgere l'attività imprenditoriale). 
Per l'economia non c'è differenza tra i due termini, anche se si utilizza di più il secondo, ovvero "azienda". In materie come marketing, finanza ecc non viene quasi mai utilizzato il termine azienda quanto quello d'impresa.


Per azienda ci si riferisce al complesso di beni organizzati dall'imprenditore per l'esercizio di un'attività economica,l'impresa è un'attività economica(dal punto di vista giuridico) professionalmente organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o di servizi però comunque sono attività commerciali.

 L'azienda viene definita giuridicamente nel C.C all'art.2555 come il complesso dei beni organizzati dall' imprenditore per l'esercizio dell'impresa. Da questo si evincono i caratteri fondamentali di un'azienda, ovvero il complesso di beni e la presenza dell'imprenditore,anch'esso definito dal CC all'art.2082 (E' imprenditore colui che esercita professionalmente un'attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o di servizi). 


Da un punto di vista giuridico la definizione di azienda presuppone sempre quella d'impresa infatti l'azienda è necessaria per l'esercizio dell'impresa,in quanto l'imprenditore,che non è necessariamente il titolare dell'azienda, deve poter disporre del complesso dei beni dell'azienda. 


L'azienda

 

L'azienda è un organizzazione stabile in grado di produrre beni e servizi. Ogni azienda è formata da quattro elementi:

 

1) Elemento umano

2) I mezzi economici

3) Le operazioni aziendali

4) Il fine aziendale (Scopo, obiettivo)

 

Le aziende si possono classificare in base a 3 criteri.

 

1) Secondo il fine

2) Secondo il soggetto giuridico

3) Secondo la partecipazione al capitale

 

1) Ora vediamo secondo il fine:

1) Secondo il fine le aziende si suddividono in 2 gruppi:

 A) Aziende di produzione                                                                                   B) Aziende di consumo o di erogazione

 

A: Le aziende di produzione hanno scopo di lucro (aumento della ricchezza) Ricorda che GUADAGNO= RICAVO - COSTO

 

Le aziende di produzione possono svolgere qualunque attività e si dividono in 4 settori

 

- Settore primario: Aziende agricole,miniere, allevamenti di bestiame, pesca.

 

- Settore secondario: Industrie, tutte le aziende che trasformano materie prime in prodotti.

 

- Settore terziario: Tutte le aziende che producono servizi, banche, ambulanza etc...

 

- Settore terziario avanzato: Aziende che producono servizi tecnologicamente avanzati es: apple, cellulari, computer.

 

B: Aziende di consumo e di erogazione: Non hanno scopo di lucro, ma hanno lo scopo di soddisfare i bisogni di coloro che ne fanno parte.

Le aziende di consumo si suddividono in:

 

Pubbliche: Sono lo stato, regione, provincia, comune.

 

Private: Associazioni sportive, associazioni culturali etc...

 

Pur non avendo scopo di lucro hanno comunque bisogno di denaro; a seconda di come si procurano tali finanziamenti si suddividono quindi in:

 

Fondazioni: Si finanziano attraverso donazioni o eredità

Corporazioni: Si finanziano attraverso le quote dei soci.

Miste: Si finanziano un po' con le donazioni e eredità, ma anche con le quote dei soci. E' un misto di corporazioni e fondazioni.

 

 

 

2) Ora   vediamo la suddivisione delle aziende secondo il soggetto giuridico:

Il soggetto giuridico è una persona o un gruppo di persone che assume su di se tutti i diritti e i doveri derivanti dall'attività aziendale, in pratica è il responsabile di ciò che avviene all'interno dell'azienda o anche nei confronti di soggetti esterni.

 

Il soggetto giuridico può essere 1 persona fisica (titolare di una azienda ).

Oppure una persona giuridica ( una società )

 

Le aziende secondo il soggetto giuridico si dividono in:

Pubbliche: Sono quelle che funzionano con denaro pubblico

Private: Sono quelle che funzionano con denaro privato

 

 

3) Ora vediamo la suddivisione delle aziende secondo la partecipazione al capitale (cioè chi ha messo i soldi)

Secondo la partecipazione al capitale le aziende si classificano in individuali e collettive.

 

Aziende individuali sono quelle in cui l'intero capitale è stato portato da una sola persona detta imprenditore.

L'imprenditore è colui che esercita professionalmente un'attività economica organizzata per la produzione di beni e servizi.

L'imprenditore può agire insieme ad altre persone chiamate collaboratori che si dividono in :

collaboratori interni, cioè i dipendenti

collaboratori esterni, cioè lavoratori autonomi o professionisti che collaborano occasionalmente con l'imprenditore, come avvocati, commercialisti, artigiani, ecc.

 

Un tipo particolare di azienda individuale è l'azienda familiare, nella quale collaborano con l'imprenditore i suoi familiari fino al terzo grado o i suoi affini (suocera, cognato) fino al secondo grado. questi familiari devono lavorare in modo continuativo con l'imprenditore e non occasionalmente. 

 

Quando le aziende sono collettive si chiamano  Società commerciali

Si dividono in  gruppi: società di persone, società di capitali e società cooperative.

Le società di persone sono principalmente 2 : le società in nome collettivo ( SNC ) in accomandita semplice ( SAS )

Le Società di persone hanno la caratteristica della responsabilità illimitata, cioè ogni socio risponde anche con il patrimonio personale, degli obblighi derivanti dall'antichità aziendale.

Le Società di capitali sono 3 :

-Società responsabilità limitata ( SRL )

-Società in accomandita per azioni ( SAPA )

-Società Per Azioni ( SPA )

 

La Più Importante e la società per azioni. Le azioni sono quote del capitale, tutte di uguale valore, per le quali il capitale è stato suddiviso. Ad esempio: Una Società può avere un capitale di 200,000,000€ suddiviso in 2,000,000 di quote da 100€ ciascuna.

In ogni società esistono soci d'importanza differente, chi possiede più azioni avrà più potere decisionale. Le società di capitali hanno la caratteristica della responsabilità limitata: ogni socio risponde delle obbligazioni sociali limitatamente al numero di azioni possedute.

 

Nelle SPA è obbligatorio nominare 3 organi:

-Assemblea degli azionisti: possono partecipare tutti i soci; essi hanno potere di voto è l'importanza del loro voto dipende dal numero delle azioni possedute.

L'assemblea degli azionisti ha potere decisionale.

-Consiglio di amministrazione:è formato dagli amministratori essi guidano la società secondo i criteri espressi dall'assemblea e la amministrano anche dal punto di vista contabile(amministrano il denaro e redigono il bilancio d'esercizio)gli amministratori possono anche essere soci ma professionisti esterni nominati dall'assemblea.

 

-Il collegio sindacale è formato da un numero ristretto di soci (3 o 5)ed ha compito di controllare l'operato degli amministratori sindaci formano il collegio sindacale e sono nominati dall'assemblea. Devono inoltre essere soci della società.

 

 

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L'IMPRESA

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imprenditore - fattori produttivi
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soggetto giurico e soggetto economico - forma giuridica dell'impresa - ditta e marchio
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come si avvia un'impresa. cosa bisogna fare
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La nozione di imprenditore secondo il codice civile

Il codice civile (C.C.) all'art. 2008 definisce la figura dell'imprenditore:

E' imprenditore che esercita professionalmente un'attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni e servizi. Egli svolge un'importante funzione intermedia fra tutti coloro che da una parte offrono capitali e forza la voro (fattori produttivi) e dall'altra richiedono beni e servizi (prodotti finiti) Esaminiamo quali sono i requisiti che deve avere l'imprenditore:

  1. la professionalità intesa come stabilità e non occasionalità dell'attività esercitata; L'attività può anche essere stagionale, ma ciò che conta è il costante ripetersi dello svolgimento di un'attività economica anche se a intervalli derivanti dalla natura ciclica o stagionale.

  2. Lo svolgimento di un'attività economica, intesa come un'attività che crea ricchezza e finalizzata all'ottenimento del guadagno

  3. l'organizzazione intesa come scelta della migliore combinazione possibile dei fattori impiegati nella produzione, allo scopo di ottenere un bene o un servizio idoneo a soddisfare i bisogni dei consumatori

 

L'impresa costituisce un sistema aperto, cioè un ente in continuo rapporto con l'ambiente esterno, che subisce influenze provenienti dal mondo aziendale, ma che impone condizionamenti alla vita stessa dell'impresa, obbligandola ad attuare un costante processo di adeguamento in base alle esigenze. Per esempio l'utilizzo di additivi chimici, conservanti, coloranti e altre sostanze nella fabbricazione di prodotti alimentari, che poi si è rivelato dannoso per la salute, ha reso oggi il consumatore più esigente e attento agli acquisti e ha spinto il legislatore a emanare norme per il controllo sulla produzione e severe sanzioni per i trasgressori. Le imprese quindi sono obbligate a operare secondo criteri di qualità stabiliti da norme precise.

Unaltro esempio riguarda l'inquinamento. Oggi ci sono rigide norme che tutelano l'ambiente e obbligano le imprese di ogni settore a seguire particolari procedure per lo smaltimento dei rifiuti (batterie, medicinali, materiali plastici, oli minerali...)

 

Gli articoli 2214 e seguenti del codice civile prevedono l'obbligo per tutti gli imprenditori di tenere alcuni libri (libro inventari, libro giornale) e a tre scritture contabili; è previsto anche il Fallimento in caso di insolvenza cioè di mancato pagamento dei debiti. Tali disposizioni non si applicano ai piccoli imprenditori.

Secondo l'art. 2083 del codice civile sono piccoli imprenditori i coltivatori diretti del fondo, gli artigiani, i piccoli commercianti e coloro che esercitano un'attività professionale organizzata prevalentemente con il lavoro proprio e dei componenti della famiglia.

 

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Soggetto giuridico e soggetto economico

Si chiama soggetto giuridico quella persona fisica o giuridica o quel gruppo di persone fisiche che si assume la responsabilità di tutti i diritti e doveri derivanti dai rapporti con i terzi (terzi sono ad esempio i fornitori, i clienti, le banche, ...)

Persona fisica è l'imprenditore individuale

giuridica può essere ad esempio una società per azioni

gruppo di persone fisiche invece può essere una società in nome collettivo


L'imprenditore ha il potere di decidere che cosa produrre, quanto produrre, come produrre e dove produrre


Si chiama soggetto economico quella persona o quel gruppo di persone che determina le scelte economiche dell'azienda. E' chi decide, chi comanda.

Nelle società per azioni FIAT, ad esempio, il soggetto economico é chi ha la maggioranza delle azioni, quindi la famiglia Agnelli; mentre il soggetto giuridico è la società stessa

Nell'impresa individuale il soggetto giuridico e il soggetto economico coincidono


La Ditta il marchio e l'insegna

La ditta è il nome commerciale dell'impresa, cioè il nome con il quale l'impresa agisce; deve contenere almeno il cognome o la sua sigla. La ditta deve distinguersi nettamente da quelle altre imprese per non creare confusione

Il marchio è una rappresentazione grafica un nome o un insieme delle due cose che identifica il bene o il servizio prodotto. Spesso il marchio compare nell'insegna.


La rappresentazione grafica che compare nel marchio prende il nome di LOGO. Il logo è utilizzato per diffondere un'immagine visiva dell'azienda. L'imprenditore, per difendere il marchio del suo prodotto da contraffazioni, deve registrarlo alla CCIAA (Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura) provinciale presso la sezione Brevetti e Marchi.


L'insegna è il segno distintivo del locale in cui l'imprenditore svolge l'attività. Può essere costituita da una semplice scritta (con cognome del proprietario), da un'immagine luminosa o da un simbolo che riproduce il logo. L'insegna cattura l'attenzione del cliente

 


LE imprese possono essere individuali o collettive. 

Vediamo ira le imprese individuali:


L A FORMA GIURIDICA DELL'IMPRESA INDIVIDUALE

Si definisce impresa individuale quell'impresa nella quale il capitale necessario alla sua costituzione è portato da una sola persona. La persona che mette il capitale è responsabile (cioè si assume le responsabilità su se stesso)

Una forma particolare di impresa individuale è l’impresa familiare; questo tipo d’impresa, che è stato introdotto nel 1975 con lo scopo di regolarizzare i numerosi casi di piccole imprese nelle quali il lavoro dei familiari dell’imprenditore non aveva alcun riconoscimento

Vediamo chi, nell'impresa familiare, collabora con l'imprenditore:

il coniuge (marito o moglie),

i parenti entro il terzo grado (genitori figli nipoti fratelli zii),

gli affini entro il secondo grado (parenti del coniuge in particolare: suoceri o cognati del coniuge)

I familiari devono prestare in modo continuativo e prevalente la loro attività di lavoro nell'impresa.

I familiari partecipano agli utili dell'impresa ai beni acquistati con esse, nonché agli incrementi dell'azienda, in proporzione alla quantità e qualità del lavoro prestato.

Il lavoro della donna è considerato equivalente a quello dell'uomo.

Le imprese collettive o società

Si ha impresa collettiva o società , quando il capitale necessario alla costituzione dell'impresa è apportato da più persone. Tali persone si chiamano SOCI; Essi apportano nell'impresa quote di capitale che formano nell'insieme il capitale sociale. L'utile o guadagno conseguito dall'impresa verrà ripartito fra i soci, normalmente in proporzione alle quote di capitale apportate da ciascuno. Le persone interessate a costituire una società per svolgere in comune un'attività economica, devono però scegliere quale tipo di società.

Esistono infatti diverse forme di società previste dall'ordinamento giuridico. Accanto a piccole società dove pochi soci lavorano insieme apportando un capitale limitato (bar, ristoranti ecc.) troviamo grandi imprese che operano in sedi divise su un territorio vasto, anche internazionale (grandi catene distributive, catene alberghiere....)


Società si dividono in tre grandi gruppi:

società di persone, società di capitale, società cooperative



La personalità giuridica nelle società

Solo le società di capitali sono persone giuridiche. Il soggetto giuridico è la società stessa. Pur non esistendo fisicamente, esistono dal punto di vista legale. Chi risponde degli obblighi nei confronti di terzi è la società stessa. Naturalmente poi in tribunale andrà una persona in carne ed ossa.


Il soggetto economico nelle società

Il soggetto economico nelle società è rappresentato dai soci che detengono la maggioranza del capitale (capitale del comando)


Tipo di persona

Documentazione della nascita

deposito

Fisica (uomo o donna)

Atto di nascita

Ufficio dell'anagrafe del comune di nascita

Giuridica (società di capitali ed enti pubblici o privati

Atto costitutivo ( atto pubblico)

Registro delle imprese presso CCIAA

(Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura


se avete dei dubbi o non avete capito bene provate a dare un'occhiata qui:

 

 http://it.wikipedia.org/wiki/Impresa


 

 

DOMANDE E RISPOSTE

 

Cosa si intende per AZIENDA?

L'azienda è un organizzazione stabile di persone e beni che, attraverso un complesso coordinato di operazioni, ha come scopo il soddisfacimento di bisogni umani (questa definizione va studiata molto bene e tutta)

Ogni azienda è formata da quattro elementi:

 

1) Elemento umano

2) I mezzi economici

3) Le operazioni aziendali

4) Il fine aziendale (Scopo, obiettivo)

 

Le aziende si possono classificare in base a 3 criteri.

 

1) Secondo il fine (aziende di produzione o aziende di consumo)

2) Secondo il soggetto giuridico (aziende pubbliche o aziende private)

3) Secondo la partecipazione al capitale (aziende individuali o aziende collettive)



Quali sono i SETTORI in cui operano le aziende?

Le imprese operano in 3 diversi settori di attività:

settore primario: comprende aziende agricole, di allevamento, di pesca, aziende di estrazione di minerali,. Ad es: Barilla, Ferrero, Nestlè, Elah, Doufur, Novi..

settore secondario comprende le aziende industriali come le alimentari, tessili, meccaniche, chimiche, metallurgiche...Ad es:Benetton, ILVA, ANSALDO

settore terziario comprende le aziende mercantili cioè i commercianti , le imprese turistiche, le aziende di servizi (banche, assicurazioni, trasporti, aziende di servizi informatici e telematici, di software, di consulenza legale, di pubblicità...)



Quali sono le aziende?

- le imprese individuali e collettive

- le famiglie

- lo Stato e gli Enti Pubblici (le Regioni le Province, i Comuni, l'INPS, l'INAIL..)

-gli Enti No Profit (cioè le associazioni che non hanno fini di lucro come ad esempio associazioni sportive dilettantistiche, associazioni culturali, associazioni di beneficenza, fondazioni, la Chiesa, partiti politici, sindacati.

 

Come si definiscono le aziende in base al loro SCOPO?

Aziende di produzione se hanno scopo di lucro (Pizzeria da Pino, Hotel Eden, Fiat, Buitoni,

Aziende di consumo se non hanno scopo di lucro (famiglia, Stato, Regioni, Province, Comuni, Scuole statali, Ospedali, Associazioni Culturali, Fondazioni...

Aziende composte se hanno scopi misti

 


Come si  classificano le aziende in  base al soggetto giuridico?

Il soggetto giuridico può essere 1 persona fisica (titolare di una azienda ).

Oppure una persona giuridica ( una società )

 

Le aziende secondo il soggetto giuridico si dividono in:

Pubbliche: Sono quelle che funzionano con denaro pubblico

Private: Sono quelle che funzionano con denaro privato

 

Cosa significa soggetto giuridico?

Il soggetto giuridico è una persona o un gruppo di persone che assume su di se tutti i diritti e i doveri derivanti dall'attività aziendale, in pratica è il responsabile di ciò che avviene all'interno dell'azienda o anche nei confronti di soggetti esterni ad esempio i fornitori, i clienti, le banche, ...)

 

Cosa significa soggetto economico? 

Si chiama soggetto economico quella persona o quel gruppo di persone che determina le scelte economiche dell'azienda. E' chi decide, chi comanda.

Nelle società per azioni FIAT, ad esempio, il soggetto economico é chi ha la maggioranza delle azioni, quindi la famiglia Agnelli; mentre il soggetto giuridico è la società stessa

Nell'impresa individuale il soggetto giuridico e il soggetto economico coincidono

 



Qual è la differenza tra impresa individuale e società?

Secondo la partecipazione al capitale (cioè a seconda di chi ha messo i soldi) le aziende si classificano in imprese individuali e aziende collettive chiamate società.

Si definisce impresa individuale quell'impresa nella quale il capitale necessario alla sua costituzione è portato da una sola persona. La persona che mette il capitale è responsabile (cioè si assume le responsabilità su se stesso) è detta IMPRENDITORE.

L'imprenditore è colui che esercita professionalmente un'attività economica organizzata per la produzione di beni e servizi. L'imprenditore può agire insieme ad altre persone chiamate collaboratori che si dividono in :

collaboratori interni, cioè i dipendenti

collaboratori esterni, cioè lavoratori autonomi o professionisti che collaborano occasionalmente con l'imprenditore, come avvocati, commercialisti, artigiani, ecc. 


Una forma particolare di impresa individuale è l’impresa familiare; questo tipo d’impresa, che è stato introdotto nel 1975 con lo scopo di regolarizzare i numerosi casi di piccole imprese nelle quali il lavoro dei familiari dell’imprenditore non aveva alcun riconoscimento.

Un tipo particolare di azienda individuale è l'azienda familiare, nella quale collaborano con l'imprenditore i suoi familiari fino al terzo grado o i suoi affini (suocera, cognato) fino al secondo grado. questi familiari devono lavorare in modo continuativo e prevalente con l'imprenditore e non occasionalmente.

I familiari partecipano agli utili dell'impresa ai beni acquistati con esse, nonché agli incrementi dell'azienda, in proporzione alla quantità e qualità del lavoro prestato.

Il lavoro della donna è considerato equivalente a quello dell'uomo.


Si ha impresa collettiva o società , quando il capitale necessario alla costituzione dell'impresa è apportato da più persone. Tali persone si chiamano SOCI; Essi apportano nell'impresa quote di capitale che formano nell'insieme il capitale sociale. L'utile o guadagno conseguito dall'impresa verrà ripartito fra i soci, normalmente in proporzione alle quote di capitale apportate da ciascuno. Le persone interessate a costituire una società per svolgere in comune un'attività economica, devono però scegliere quale tipo di società.

Esistono infatti diverse forme di società previste dall'ordinamento giuridico. Accanto a piccole società dove pochi soci lavorano insieme apportando un capitale limitato (bar, ristoranti ecc.) troviamo grandi imprese che operano in sedi divise su un territorio vasto, anche internazionale (grandi catene distributive, catene alberghiere....)


Società si dividono in tre grandi gruppi:

società di persone, società di capitale, società cooperative


Cosa significa LUCRO? 

Significa utile, guadagno, profitto


Cosa significa "fine di lucro"?

Che il fine è quello di avere un guadagno, un profitto, un utile.

 

Cosa è l'UTILE?

E' il compenso che spetta al proprietario o ai proprietari dell'impresa per ricompensare il capitale che hanno investito, il loro lavoro e il rischio connesso all'attività imprenditoriale.

Se il RICAVO è maggiore dei costi si avrà un UTILE .

Se il RICAVO è minore dei costi si avrà una PERDITA



Qualè la differenza tra aziende di consumo e di produzione?

A: Le aziende di produzione hanno scopo di lucro (aumento della ricchezza)

Ricorda che GUADAGNO= RICAVO - COSTO

 

Le aziende di produzione possono svolgere qualunque attività e si dividono in 4 settori

 - Settore primario: Aziende agricole,miniere, allevamenti di bestiame, pesca. 

- Settore secondario: Industrie, tutte le aziende che trasformano materie prime in prodotti. 

- Settore terziario: Tutte le aziende che producono servizi, banche, ambulanza etc... 

- Settore terziario avanzato: Aziende che producono servizi tecnologicamente avanzati es: apple, cellulari, computer.

 

B: Aziende di erogazione: Non hanno scopo di lucro, ma hanno lo scopo di soddisfare i bisogni di coloro che ne fanno parte.

Le aziende di erogazione di suddividono in: 

Pubbliche: Sono lo stato, regione, provincia, comune. 

Private: Associazioni sportive, associazioni culturali etc... 


Pur non avendo scopo di lucro hanno comunque bisogno di denaro; a seconda di come si procurano tali finanziamenti si suddividono quindi in: 

Fondazioni: Si finanziano attraverso donazioni o eredità

Corporazioni: Si finanziano attraverso le quote dei soci.

Miste: Si finanziano un po' con le donazioni e eredità, ma anche con le quote dei soci. E' un misto di corporazioni e fondazioni.


AZIENDE DI PRODUZIONE O IMPRESE

AZIENDE DI CONSUMO O DI EROGAZIONE

Si definiscono Aziende di produzione (si chiamano anche IMPRESE) quelle aziende che svolgono il compito di produrre e scambiare beni o servizi con fine di lucro cioè allo scopo specifico di conseguire un lucro destinato ai proprietari e di retribuire i lavoratori dipendenti.



Come si chiama il proprietario di un'azienda?

IMPRENDITORE: se il proprietario è uno solo.

SOCI se i proprietari sono due o più di due.


Come si chiamano le aziende in base al proprietario?

Se c'è un solo proprietario (imprenditore) l'azienda si chiama IMPRESA INDIVIDUALE


Se ci sono più proprietari ( Soci) l'azienda si chiama IMPRESA COLLETTIVA O SOCIETA'



Le Aziende di consumo sono quelle il cui fine è rappresentato dal soddisfacimento dei bisogni umani di determinati soggetti o Enti, gruppi o categorie di persone

Non hanno fine di lucro. Hanno invece lo scopo il soddisfacimento diretto dei bisogni dei componenti delle aziende stesse

La prima forma di azienda di consumo è la famiglia, nella quale i vari membri collaborano nello svolgere tutto quanto è necessario per soddisfare i loro stessi bisogni.

Come sappiamo, i bisogni umani possono essere di tipo individuale o collettivo. Per soddisfare i bisogni collettivi l'uomo ha dato vita a gruppi organizzati assai più ampi della famiglia e cioè:

- Stato, Regioni, Province, Comuni

- enti previdenziali come INPS (Istituto Nazionale Previdenza Sociale) e INAIL (Istituto Nazionale Assicurazioni Infortuni sul Lavoro)

- enti no profit privati e pubblici che perseguono finalità di carattere sociale, morale, culturale, sportivo e assistenziale (ad esempio Fondazioni, Associazioni sportive dilettantistiche, Associazioni culturali, Associazioni di beneficenza, Associazioni culturali, Associazioni sindacali)

Esistono poi aziende che non sono propriamente né di consumo, né di produzione, ma hanno caratteristiche di entrambe le tipologie. Sono dette infatti aziende composte, con scopi misti (di produzione e di consumo) In questo tipo di aziende si attua un processo produttivo che comporta il consumo di risorse (costi), ma il fine non è il lucro, ma il soddisfacimento dei bisogni dei soggetti che le compongono.


Sai elencare alcune aziende di consumo?

Stato, Regioni, Province, Comuni ed altri Enti territoriali pubblici privati – culturali, ricreativi, religiosi, assistenziali, sportivi


Che attività svolgono gli enti no-profit?

Gli Enti No-Profit sono quelle organizzazioni private che non hanno fini di lucro (come ad esempio associazioni sportive dilettantistiche, associazioni culturali, associazioni di beneficenza, fondazioni, la Chiesa, partiti politici, sindacati) che forniscono servizi soprattutto di tipo assistenziale, ricreativo e culturale ed in cui gli utili sono destinati a fini solidaristici o mutualistici.

 Gli enti no-profit si vanno sempre più diversificando sui settori di utilità sociale come l'assistenza (le comunità per tossicodipendenti, le associazioni di volontariato ospedaliero) la tutela dei diritti civili, dell'ambiente e dei beni culturali.

Cosa è una FONDAZIONE?

La FONDAZIONE è un'istituzione privata costituita per destinare, allo scopo stabilito dal fondatore, il complesso di beni messi da questo a disposizione dell'ente.

Un esempio a tutti noto di fondazione è quella creata dal chimico svedese Alfred Nobel, l'inventore della dinamite, che ogni anno insignisce del premio omonimo personaggi che si sono distinti nel campo delle arti, delle scienze e per il bene dell'umanità.

 

Come si chiamano anche le aziende collettive?

Società commerciali

 

Quali sono le società di persone?

Le società di persone sono principalmente 2 : le società in nome collettivo ( SNC ) in accomandita semplice ( SAS )

Le Società di persone hanno la caratteristica della responsabilità illimitata, cioè ogni socio risponde anche con il patrimonio personale, degli obblighi derivanti dall'antichità aziendale.

 

Quali sono le società di capitale?

Le Società di capitali sono 3 :

-Società responsabilità limitata ( SRL )

-Società in accomandita per azioni ( SAPA )

 

-Società Per Azioni ( SPA )

 

 

Cosa significano le seguenti sigle: SNC -  SAS -  SRL -  SAPA - SPA?

SNC società in nome collettivo

SAS società in accomandita semplice

SRL società a responsabilità limitata

SAPA società in accomandita per azioni

SPA società per azioni