APPUNTI DIRITTO : LE FORME DI GOVERNO
Definizione : Con l’espressione «forma di governo» si intende il diverso modo in cui si articola e si ripartisce il potere politico tra i vari organi di vertice dello Stato ed in particolare tra Parlamento, Governo e Capo dello Stato.
Le forme di governo vengono classificate in monarchie e repubbliche
MONARCHIA
Monarchia = La forma di governo monarchica si caratterizza per la presenza , nello Stato , di un sovrano che accede a tale carica o per eredita’ dinastica ( situazione piu’ diffusa ) o per elezione.
Tipi di monarchia = Tre tipi , assoluta , costituzionale , parlamentare
Monarchia assoluta = Tutti i poteri sono concentrati nelle mani del sovrano . Tale monarchia e’ tipica dello Stato assoluto che vi fu in Europa tra il XV e il XVII secolo , oggi e’ praticamente assente tranne alcuni casi ad. es l’Arabia Saudita ed anche la Citta’ del Vaticano ( in cui il Papa e’ il sovrano)
Monarchia costituzionale = Quando il sovrano esercita un controllo indiretto sui poteri dello Stato ed e’ presente una costituzione in cui sono riconosciuti i diritti fondamentali dei cittadini . L’Italia e’ stata una monarchia costituzionale nel periodo compreso tra la sua unificazione nel 1861 ( quando lo Statuto Albertino diventa la Costituzione ufficiale ) ed il 1 gennaio 1948 ( quando entra in vigore la Costituzione repubblicana).
Monarchia parlamentare = Quando la sovranita’ effettiva spetta al Parlamento e il sovrano ricopre un ruolo rappresentativo . In tale monarchia il potere politico sia del Parlamento ( eletto a suffragio universale ) che del Governo e’ ampio ed autonomo rispetto al sovrano. Le funzioni del re si limitano ad una funzione rappresentativa ( promulga le leggi , nomina il Capo del Governo ed i ministri ed e’a capo delle forze armate).
REPUBBLICA
Repubblica = la forma di governo repubblicana si caratterizza per l’attribuzione dei poteri statali ad organi eletti dai cittadini in loro rappresentanza
Tipi di repubblica = Tre tipi , presidenziale , semipresidenziale , parlamentare
Repubblica presidenziale = In tale forma di Governo il Presidente della Repubblica è contemporaneamente Capo dello Stato e Capo del Governo ed è eletto direttamente dal popolo.
Le caratteristiche principali della forma di governo presidenziale sono tre:
1.L’esistenza di un Capo dello Stato (Presidente) eletto direttamente dal popolo:
2.L’assunzione da parte del Presidente del doppio ruolo di Capo dello Stato e capo del Governo;
3.L’impossibilità per il Parlamento di approvare una mozione di sfiducia che imponga le dimissioni dell’esecutivo.
Un tipico esempio di repubblica presidenziale e’ quella degli U.S.A. ; in essa il potere legislativo e quello esecutivo sono affidati a due organi distinti ma entrambi eletti dal popolo :
il Congresso ( Parlamento) formato dalla Camera dei rappresentanti ed il Senato a cui spetta il potere legislativo
il Presidente che esercita i poteri sia del Capo dello Stato che del Capo del Governo . ( potere esecutivo , nomina e revoca dei ministri , capo delle forze armate etc.)
Negli Stati Uniti, il Presidente e il Congresso sono entrambi eletti periodicamente e democraticamente dal popolo, esercitano poteri distinti e sono in posizione di netta separazione tra loro. Il Presidente, per esempio, non può sciogliere il Congresso mentre quest’ultimo non può imporre le dimissioni del Presidente e del suo Governo, con l’unica eccezione dell’avvio di una procedura di messa in stato di accusa per tradimento, corruzione o altri gravi reati (procedura nota come impeachment).
Repubblica semipresidenziale = E’ una forma di Governo intermedia tra la forma di governo presidenziale e quella parlamentare. La sua caratteristica principale è data dal doppio rapporto di fiducia che lega il Governo; da un lato quest’organo è nominato dal Presidente della Repubblica ma dall’altro deve comunque godere della fiducia del Parlamento. Nella Repubblica semipresidenziale il Presidente rappresenta l’unita’dello Stato , e’ eletto direttamente dal popolo , ed esercita il potere esecutivo insieme al Capo del Governo ( da lui nominato ) in un rapporto di fiducia con il Parlamento . Un tipico governo semipresidenziale e’ quello che abbiamo in Francia .
Caratteristiche sistema semipresidenziale :
-Il potere legislativo spetta al Parlamento
-il potere esecutivo e’ esercitato da due figure , cioe’ sia dal Presidente che dal Capo del governo . In realta’ pero’ l’indirizzo politico del governo e’esercitato dal Presidente in quanto e’ lui che nomina sia il Capo del governo che i ministri .
-A differenza del sistema presidenziale (tipo americano) il sistema semipresidenziale si fonda su un rapporto di fiducia con il Parlamento per cui :
-Il Parlamento puo’ con una mozione di sfiducia costringere il Capo del governo a dimettersi
-Il Presidente ha il potere di sciogliere anticipatamente il Parlamento .
Repubblica parlamentare = E’ la forma di governo adottata dalla maggioranza degli Stati contemporanei; è caratterizzata dal fatto che il Governo formula un indirizzo politico che si impegna a seguire e di cui è responsabile solo di fronte al Parlamento, il quale, a sua volta, può in ogni momento revocarlo, togliendogli la fiducia.
La carica di capo dello stato può essere assunta da un monarca o da un presidente eletto, ma in genere gode di limitati poteri e non partecipa alla determinazione dell’indirizzo politico.
La principale caratteristica di questa forma di governo è, quindi, costituita dalla commistione tra la funzione legislativa e quella esecutiva; tra i due organi vi sono complessi rapporti per cui il Governo, titolare della funzione esecutiva, è sottoposto al controllo del Parlamento, unico organo eletto direttamente dal corpo elettorale.
• Elementi caratteristici della forma di governo parlamentare sono:
a) La condivisione del potere tra l’esecutivo e il legislativo;
b) La presenza di un solo organo rappresentativo della volontà popolare, il Parlamento;
c) L’esistenza di una responsabilità politica del Governo nei confronti del
Parlamento, che si esprime attraverso l’istituto della fiducia
L’istituto della fiducia ( importante!!)
Con questa espressione ci si riferisce all’istituto con il quale la maggioranza dei membri del Parlamento prende atto del programma politico presentato dal Governo e garantisce a quest’ultimo il proprio sostegno per l’approvazione degli atti legislativi necessari per realizzare tale programma.
Se il Governo non può contare su un appoggio da parte della maggioranza parlamentare, difficilmente potrà realizzare il proprio programma politico. Il Governo quindi, deve rendere conto al Parlamento del suo operato e quest’ultimo può eventualmente esprimere la sua disapprovazione mediante il voto di sfiducia costringendo il Governo alle dimissioni.
APPROFONDIMENTI ( facoltativi ma apprezzati ! )
La forma di Governo semipresidenziale francese ( il ruolo delle maggioranze)
• Nel caso in cui il Presidente e il Governo sono eletti dalla stessa maggioranza il sistema è semi-presidenziale. La figura predominante è, infatti, quella del Presidente, il quale, oltre ad esercitare i notevoli poteri che gli sono conferiti dalla Costituzione, può contare su una maggioranza parlamentare e su un Governo (espressione della maggioranza) in linea con il suo orientamento e quindi pronti a dare attuazione al suo programma.
• Invece, nel caso in cui il Presidente e il Governo rappresentano maggioranze diverse il sistema è semi-parlamentare. A prevalere è il legame Parlamento- Governo. L’esecutivo ed il suo Primo ministro avranno un ruolo più incisivo rispetto al caso precedente, potendo contare su un solido rapporto fiduciario con la maggioranza parlamentare. La figura del Presidente è ridimensionata ma continua ad esercitare poteri importanti soprattutto in materia di politica estera. La coabitazione può verificarsi, ad esempio , quando il popolo elegge un Presidente di destra, ma alle successive elezioni per il Parlamento elegge una maggioranza di sinistra.
Il ruolo del Capo dello Stato nella forma di governo parlamentare
• Nella forma di governo parlamentare le funzioni di Capo dello Stato sono generalmente di pura rappresentanza. Nella maggioranza dei casi, questi non svolge alcun compito riconducibile a uno dei poteri dello Stato (esecutivo, legislativo e giudiziario) ma costituisce un organo di equilibrio volto a garantire la continuità democratica e l’osservanza della Costituzione.
• Anche il potere di scioglimento delle Camere (cioè la possibilità di determinare la cessazione del Parlamento prima della sua naturale scadenza), che quasi sempre è formalmente attribuito al Capo dello stato, in realtà è fortemente condizionato dalla volontà del Governo o del Parlamento .