In Italia la salute e la sicurezza sul lavoro sono regolamentate dal Decreto Legislativo n. 81 del 9 aprile 2008, anche noto come Testo unico in materia di salute e sicurezza sul
lavoro, entrato in vigore il 15 maggio 2008, e dalle relative disposizioni correttive, ovvero dal Decreto legislativo 3 agosto 2009 n. 106 e da successivi
ulteriori decreti.
Il testo del Decreto Legislativo n. 81 pubblicato in questa sezione viene periodicamente aggiornato e coordinato con tutte le modifiche introdotte.
• Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro
Edizione dicembre 2014
Per consultare le principali norme di modifica del Testo Unico in versione originale vai alla pagina dedicata
http://www.lavoro.gov.it/sicurezzalavoro/MS/Normativa/Pages/default.aspx
Il Decreto Legislativo n. 81 del 9 aprile 2008, regolamenta la saluta e la sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori nel luogo di
lavoro. E' anche conosciuto come testo unico sulla saluta e la sicurezza nei luoghi di lavoro perchè riordina tutta la normativa
precedente
I principali principali rischi di chi lavora in cucina sono:
Ustioni, tagli, cadute e scivolamenti, intossicazioni con detergenti e disinfettanti o materiale chimico, folgorazioni, ferite con macchinari
Il Documento di valutazione dei rischi ("DVR") rappresenta la mappatura dei rischi presenti in un'azienda. Rappresenta un requisito cartaceo o elettronico. Deve inoltre essere redatto con data certa.
Il Datore di Lavoro ha l’obbligo di effettuare la valutazione dei rischi in forma scritta, elaborando un documento denominato “Documento di Valutazione dei Rischi” o “DVR”.
Per effettuare la valutazione dei rischi di una realtà lavorativa occorre individuare tutti i pericoli connessi all’attività svolta e quantificare il rischio, ossia la probabilità che ciascun pericolo si tramuti in danno, tenuto conto dell’entità del potenziale danno.
Il DVR deve contenere tutte le procedure necessarie per l'attuazione di misure di prevenzione e protezione da realizzare e i ruoli di chi deve realizzarle. E' di competenza del datore di lavoro
Il datore di lavoro che non effettua la valutazione dei rischi è sanzionabile con arresto da 3 a 6 mesi o ammenda da € 2.500 a € 6.400.
un utile link per i rischi in cucina:
http://ww2.unime.it/prevenzione/pdf/pubblicaltrienti/sicurezza%20in%20albergo-i.pdf
breve dispensa informativa sulla salute e la sicurezza sul lavoro:
http://host.uniroma3.it/uffici/personale/download/BreveDispensaInformativa_sicurezza_071212.pdf