BEVANDE SUPERALCOLICHE
Si considerano superalcoliche le bevande che contengono una quantità di alcol etilico superiore al 21% in volume.
Tra i superalcolici si distinguono acqueviti o distillati, ottenuti per distillazione di mosti fermentati e liquori, prodotti per infusione o miscelazione di alcool etilico con altri ingredienti.
Acqueviti o distillati si ottengono per distillazione di prodotti fermentati. I diversi distillati si distinguono a seconda del fermentato da cui vengono prodotti ( es: vino, sidro, vinacce, malto d’orzo ecc.). La produzione di acqueviti si sviluppa in tre fasi : distillazione per separare e concentrare l’alcol etilico, rettificazione del distillato per eliminare le teste e le code, maturazione cioè invecchiamento per acquisire le giuste caratteristiche.
Liquori sono miscele di alcol o acqueviti con acqua, zucchero, aromi ed essenze, la gradazione alcolica varia da 21° a 50° e più.
Si possono preparare per infusione di erbe aromatiche nel liquido alcolico, per miscelazione di acquavite, alcol ed essenze o per distillazione del liquido alcolico aromatizzato.
Si classificano in:
Liquori di frutta ( Cherry, Kirsch ecc.) preparati con succo, alcool buongusto, sciroppo di zucchero.
Amari ( China, Fernet, ecc. ) ottenuti per macerazione di vegetali e successiva separazione del liquido.
Liquori a base di spezie ( Kummel ) si preparano come gli amari.