VINI LIQUOROSI
I vini liquorosi sono prodotti da un vino base che ha un titolo alcolometrico naturale non inferiore ai 12°. Il vino base può essere concentrato a freddo, o addizionato di mistella (distillato di vino o alcol a 95°), alcol etilico, acquavite di vino o mosto concentrato. Il titolo alcolometrico finale deve essere compreso tra i 16° e i 22°. Questi vini posso subire un periodo di invecchiamento molto prolungato ed assumere specifiche caratteristiche a seconda dei contenitori in cui dimorano.
Tra i vini liquorosi più conosciuti ricordiamo:
Ruby, il vino di base, ottenuto usando uve non selezionate, invecchiato non più di cinque anni
Tawny, ottenuto usando uve più scelte, invecchiato anche più di cinque anni
Vintage, il prodotto di più alta qualità, ottenuto da uve selezionate e solo di una particolare annata
il Marsala, che è ottenuto aggiungendo alcol al vino (principalmente dai vitigni Grillo, Inzolia e Catarratto); può essere secco, semisecco o dolce, e a seconda dell'invecchiamento:
Fine (1 anno, minimo 17% alcol etilico)
Superiore (2 anni, minimo 18% alcol etilico)
Superiore Riserva (4 anni, minimo 18% alcol etilico)
Vergine o Soleras (5 anni, minimo 18% alcol etilico)
Vergine o Soleras Stravecchio o Riserva (10 anni, minimo 18% alcol etilico)
il Madeira, prodotto nell'omonima isola aggiungendo al vino alcol di canna da zucchero; il liquido viene poi sottoposto a forti oscillazioni termiche (tali da simulare i lunghi viaggi in nave che il vino faceva per essere trasportato in Inghilterra), e può essere in ordine crescente di qualità
Sercial (secco)
Verdelho (semi-secco)
Boal (semi-dolce)
Malvasia (dolce, il più zuccherato)
Il Madeira esiste anche millesimato, e può conservarsi per decine di anni.
lo Sherry o Jerez o Xeres, che è un vino analogo al Marsala, da non confondere con il Cherry Brandy, liquore dolce a base di ciliegia.